giovedì 1 febbraio 2018

Ciò che mostro è quello che voglio mostrare

Pubblichiamo sui social solo alcuni aspetti di noi, frammenti della nostra esistenza, solo quello che vogliamo.
Ci facciamo una ventina di selfie ma scegliamo quello più fotogenico, mangiamo almeno tre volte al giorno ma postiamo solo le foto dei piatti dei ristoranti in cui andiamo ogni tanto.
Insomma, la maggior parte della nostra vita è taciuta, rimane nella privacy. E forse è proprio questa parte più nascosta la più fondamentale, quella che rivelerebbe davvero il nostro vero "io" , ma per qualche motivo non vogliamo esporla al mondo né agli "amici".
Vogliamo che gli altri ci vedano nel modo in cui vorremmo che ci vedessero, vogliamo trasmettere messaggi per alimentare un certo tipo di reazioni emotive, ci piace un sacco il fatto che il mondo sia d'accordo con il nostro punto di vista (e se non lo fosse è solo per il fatto che "non capisce nulla", è un "analfabeta funzionale"...).
In questo fiume il nostro ego cresce al crescere dei Like sotto ai nostri post.