giovedì 9 agosto 2018

Tipologie di "Omeopersone"

Alcune persone (secondo l'istat sempre meno, fortunatamente) fanno uso di prodotti omeopatici. Ma questi individui lo fanno tutti per la stessa ragione? Sono tutti consapevoli di cosa si tratta?
Ovviamente no, altrimenti non ne farebbero uso, però secondo me possiamo distinguerli in due categorie: gli OMEO-INGENUI e gli OMEO-CREDENTI.
Mi spiego meglio.
Nel primo gruppo rientrano tutti quelli che fanno uso di omeopatia perché "me lo ha consigliato il farmacista", "sono prodotti naturali senza controindicazioni", "mio cugino che l'ha dato al figlio ha detto che ha funzionato" e via dicendo. Solitamente sono persone "normali", solo che non si sono mai poste veramente il problema di cosa siano davvero questi prodotti, spesso confondendoli con la fitoterapia o con una categoria di farmaci "leggeri" o ad azione preventiva (come nel caso dell'influenza stagionale).
Quindi usano i prodotti perché sostanzialmente si fidano dell'opinione della persona che glieli ha consigliati o prescritti.
Credo che questa tipologia di clientela sia la maggioranza, se venisse fatto il giusto lavoro di divulgazione scientifica e, con molta calma e pazienza, venissero spiegate loro le cose come stanno in realtà (lavoro che stanno già facendo i divulgatori scientifici), alla fine ci potrebbe essere una grande percentuale di successo con abbandono volontario dell'omeomagia. L'importante è non farli passare come degli stolti che credono a tutto quello che viene propinato loro ma come "vittime" più o meno consapevoli di un'abile strategia di marketing mirata ad approfittare dei bisogni delle persone.
Nella seconda categoria, gli omeocredenti, invece, rientrano tutte quelle persone appunto "credenti" che si comportano e vivono come fossero in una sorta di setta. Ragion per cui è molto difficile parlare con costoro di qualsiasi cosa, perché ti escono con esclamazioni del tipo "niente succede a caso" se racconti che sei rimasto in coda in tangenziale per un incidente, oppure che "il tuo destino della vita precedente si compirà in questa" se ti lasci sfuggire il fatto che non sei riuscito a concludere un contratto al lavoro. Solitamente questi individui fanno largo uso del pensiero magico, affidandosi all'astrologia, consultando guru, leggendo riviste pseudoscientifiche e guardano il mondo come se tutto fosse un complotto dei rettiliani, di Soros o che ne so.
Spesso per varie circostanze di vita, esperienze traumatiche varie sono arrivati ad avere una visione distorta del mondo e non la cambieranno mai perché gli serve per dare un senso ai traumi che hanno subìto.
La divulgazione scientifica viene sistematicamente ignorata oppure serve solo a rinforzare le proprie posizioni, come fosse il maligno che vuole mettere alla prova la loro fede.
Per costoro non credo ci sia molta speranza, a meno che non si rendano conto da soli della loro visione distorta del mondo, allora potranno avere tutto l'aiuto di cui hanno bisogno.
Preciso che queste categorie sono solo un modo di esporre il mio punto di vista, la realtà è complessa e ci sono sicuramente varie sfumature e zone grigie.

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